Il Piedibus Viterbo

Il Piedibus Viterbo

Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Leggo dalle pagine del vostro giornale l’incredibile avvenimento che ha visto involontario protagonista un bambino di 10 anni che è stato investito subendo conseguenze fisiche, ma immagino anche morali, che fortunatamente non sono gravi. Immediata la riflessione dei genitori Piedibus che esprimono per mia voce l’invio della massima solidarietà e augurio di pronta guarigione a questo nostro concittadino.

Incidente è per definizione qualcosa di fortuito e un eventualità che non può essere mai del tutto eliminata.

Penso però che la nostra società abbia degli impegni concreti che oguno di noi deve svolgere con la massima attenzione e determinazione.

Ogni mattina accompagno personalmente il mio gruppettino di bambini del piedibus.

Non è purtroppo raro, anzi si verifica quasi tutte le mattine, che nonostante sia particolarmente evidente una fila di gnometti gialli, ci siano automobilisti lanciati a velocità non commisurate alla situazione. Ho spesso il sospetto che vedendoci qualcuno addirittura acceleri per non perdere secondi preziosi.Ovviamente le operazioni di attraversamento pedonale vengono effettuate con la massima perizia dagli accompagnatori che si preoccupano di aver ben fermato il traffico prima di far transitare i bambini.

Vorrei dire a questi automobilisti che l’unica cosa di preziosa che devono tutelare è la salute e la serenità di questi bambini e li esorto ad adottare quanta più cautela possibile nei dintorni delle scuole e, comunque, in giro per la città.

Sto seriamente valutando di installare una telecamera (di quelle portatili che si fissano agli abiti) per documentare quello che sto dichiarando e produrne denunce alle autorità competenti in quanto alcuni comportamenti sono veramente incomprensibili e vanno corretti con decisione.

E’ doveroso dire che la maggior parte degli automobilisti alla nostra visione si fermano immediatamente e agevolano la sicurezza della nostra iniziativa.

Ci capita anche spesso di incontrare auto parcheggiate nei modi più assurdi per i quali stiamo ideando la multa Piedibus. Una provocazione assolutamente scherzosa che faccia capire ai Baby vigili i comportamenti errati degli automobilisti che saranno puniti con la stratosferica ammenda di un sorriso.Saranno infatti i bambini, a turno dotati del blocchetto delle multe, a punire gli autisti scorretti.

Mi rivolgo anche alle istituzioni preposte affinché possano valutare una mia semplice idea relativamente alla scuola Canevari-Vanni: Istituire la circolazione a senso unico negli orari 7,30-8.30 e 12.30-14 nel tratto di via Carlo Cattaneo che va da via Sabotino a Via Nino Bixio consentendo alle autovetture solo la percorrenza in salita. Ritengo, con l’umiltà di non essere un esperto di viabilità, che questo consenta una riduzione del traffico oltre a una maggiore visibilità e tranquillità ai pedoni. Opportunamente segnalata la deviazione non ritengo comporti disagi in quanto è presente abbondante viabilità alternativa.

Non da ultimo suggerisco di prevedere e regolamentare in tale fascia oraria la possibilità di fermata volante anche in doppia fila cosicché i genitori possano più facilmente e rapidamente fermarsi per accompagnare i figli. Misura anche questa che consentirebbe a mio avviso una enorme riduzione del traffico causato da una infruttuosa ricerca di un parcheggio corretto.

Paolo Bozzi
Presidente comitato Piedibus Viterbo


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